Il 4 maggio 2023, giornata centrale del Macfrut, è stato il momento più ricco di attività ed eventi, come spesso succede in molte fiere.
In prima mattinata abbiamo ultimato i preparativi per il nostro convegno tenutosi alle ore 11:00, dal titolo: “Finanza agevolata per l’ortofrutta: cultura d’impresa e linee guida”.
In questo evento ci siamo focalizzati su un tema delicato di grande attualità, come quello della Finanza Agevolata per l’ortofrutta e l’agricoltura. Questi settori presentano grandi prospettive di sviluppo da diversi punti di vista: produttivo, amministrativo, digitale. Spesso, però, queste prospettive si scontrano con la difficoltà, soprattutto del piccolo imprenditore, di raccogliere le risorse necessarie per completare investimenti di questo tipo.
Ecco allora che la Finanza Agevolata può essere vista come uno strumento importante per queste aziende. Tuttavia, come ha affermato uno dei nostri ospiti allo speech, il Dott. Francesco Raimondi, Amministratore Delegato di Value Target, deve essere chiaro che:
“La finanza agevolata non deve essere vista come un bancomat”
Il nostro secondo ospite, il Dott. Marco Casali, vicedirettore di Confagricoltura Bologna, ha cercato di porre l’accento sulla consapevolezza e la preparazione che le aziende e gli imprenditori agricoli devono avere quando si affacciano al mondo della finanza agevolata.
Un’azienda impreparata dal punto di vista organizzativo, procedurale, amministrativo e “gestionale” potrebbe non rispettare i requisiti necessari, oppure, addirittura trovarsi a dover rispondere di certe inadempienze a seguito di determinati controlli.
Abbiamo quindi cercato, con questa tavola rotonda, non tanto di elencare gli strumenti finanziari possibili, bensì di fornire una serie di linee guida e best practices che il buon imprenditore potrebbe adottare, sia per risultare idoneo alle varie forme di finanziamento future, sia, soprattutto, per portare avanti la sua azienda correttamente dal punto di vista legislativo e organizzativo.
Da questo presupposto, il Dott. Casali ha fornito un decalogo per le aziende agricole e ortofrutticole per l’accesso al mondo dei contributi:
La centralità del progetto
Durante il convegno abbiamo cercato più volte di sottolineare come l’idea, l’obiettivo e il progetto debbano essere centrali quando si necessita di contributi. Infatti, è ancora oggi una pratica troppo diffusa cercare prima i bandi disponibili per poi pensare ad un progetto che possa essere idoneo al bando.
Occorre innanzitutto invertire questa tendenza e far capire all’imprenditore che deve portare avanti con coraggio progetti realmente utili, che abbiano l’obiettivo primario di migliorare la propria azienda e non quello di accedere ai finanziamenti.
La correlazione tra digitalizzazione e finanza agevolata
Ad oggi, un progetto imprenditoriale finalizzato allo sviluppo della propria azienda e al contempo all’ottenimento di finanziamenti è spesso legato al concetto di digitalizzazione. Collegandoci a questo, non si può parlare di digitalizzazione delle imprese senza parlare di ERP o software gestionale. Questi strumenti sono il mezzo e spesso il “metro” attraverso cui misurare la digitalizzazione di un’impresa. Un ERP in grado di automatizzare i processi aziendali e gestire le varie fasi della produzione è un aspetto imprescindibile per molti progetti di innovazione. Senza l’adeguato collegamento con l’ERP molti progetti innovativi rimarrebbero a sé stanti.
L’ERP deve essere in grado di custodire i dati e le informazioni provenienti da varie fonti aziendali, raccogliendone i frutti e producendo informazioni utili a prendere decisioni di business.
Il ricambio generazionale nel settore agricolo come chiave per l’innovazione
Il concetto di digitalizzazione non è ancora sufficientemente diffuso nel settore agricolo, che rimane ancora troppo restio a investire su queste tecnologie.
Come si può superare questa perplessità? Ha provato a rispondere Maicol Mercuriali, giornalista e fondatore di Orma Comunicazione e nostro moderatore della giornata. È necessario un ricambio generazionale consapevole, in cui la vecchia generazione deve saper trasmettere certi valori, esperienze e competenze alla nuova. Viceversa, la nuova generazione deve saper avvicinare la vecchia a certe tematiche, come quella della digitalizzazione.
Il proseguo del nostro secondo giorno al Macfrut
Dopo questo intenso e interessante viaggio nella finanza agevolata, alcuni partecipanti allo speech sono passati a trovarci al nostro stand per chiedere maggiori informazioni sulla nostra soluzione ERP Argo X3 Agri. Essa, essendo stata sviluppata sulla stessa piattaforma del prodotto madre internazionale e all’avanguardia, Sage X3, presenta tutte le caratteristiche di innovazione tecnologica necessarie per rendere l’azienda agroalimentare digitalizzata e quindi anche predisposta all’ottenimento di finanziamenti.
Al nostro stand hanno incontrato nel primo pomeriggio il nostro Testimonial Katia Iacopino, CEO di Eco Italy, che ha potuto raccontare i motivi che l’hanno portata a scegliere nel 2023 Argo X3 Agri e come ci stiamo organizzando assieme per la delicata fase di cambio ERP.